
Abbandonato dalla scienza medica, Fausto Gei si aggrappò alla speranza del miracolo e andò a Lourdes.
Però di ritorno dal 1° Pellegrinaggio a Lourdes, ancora sul treno alla sorella Maria Laura, che si meravigliava che non fosse guarito e gli chiese: “Ma non hai pregato la Madonna per la tua guarigione?”, rispose: “Ho visto chi soffriva più di me e ho pregato per loro.
Ora prestami le tue braccia e le tue gambe… : le braccia per scrivere quanto ti detterò e le gambe per portare i miei scritti ai malati.
Non sono riuscito ad aiutarli da medico, li deve aiutare da malato”.
Oggi, domenica delle Palme, Vangelo di Marco: (…) Quando fu mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. (…)
Precisamente fino alle 3 del pomeriggio Dio ha concesso al male di esprimersi e poi tutto è cambiato.
Fausto Gei, grazie all’esperienza del suo 1° pellegrinaggio di Lourdes, ha vissuto anche lui questo momento, la sua vita è cambiata ed ha offerto Volontariamente la sua Sofferenza alla Chiesa.
Chiediamo a Fausto l’aiuto per vivere al meglio questo pellegrinaggio #Lourdesacasa2021 per far si che anche noi, in questa Settimana Santa, cerchiamo di cambiare il nostro modo di vivere, di offrire Volontariamente a Cristo la nostra vita.